mercoledì, marzo 15, 2006

Ho scelto di chiamarlo Europa.
Non solo perchè il mio cuore appartiene a questa idea. Non solo perchè esso sa superare una barriera di milleecinquecento kilometri.
Questo nome .
Questo nome è anche il mio sogno. E' anche forse la mia paura più grande. Quella di rimanere chiuso, di rimanere confinato. Per me che alla mia età ho viaggiato così tanto, che ho visto tanti paesi e nazioni diverse, ci sono sempre delle catene. Dettate forse dalla mia paura, dalla mia pigrizia, dal mio viziato, dal sentirmi al sicuro.
Voglio rompere queste catene, perchè ho bisogno di respirare.
E l'ossigeno come ho potuto provare nei miei polmoni, non è uguale dappertutto.